Il 1° maggio è la festa dei lavoratori. Cade il primo maggio perché in questo giorno nel 1986 una grande manifestazione operaia a Chicago fu repressa e finì nel sangue. L’anno successivo per ricordare quei lavoratori venne organizzata una grande manifestazione e, visto il successo, ogni anno viene replicata in tutti i paesi e le città del mondo.
Il 1° maggio i lavoratori scendono in piazza per cercare di far valere i propri diritti. Si tratta di un appuntamento significativo, voluto dagli operai di nazionalità, di razza e di linguaggio diverso di tutto il mondo che, coscienti e consapevoli dei loro diritti, manifestano e protestano per cercare di migliorare la propria situazione.
Il 1° maggio è una sorta di protesta sociale degli operai che, mobilitati come un esercito, manifestano in tutti i centri, grandi e piccoli e ovunque fanno registrare una partecipazione molto vasta tutto in un clima di grande entusiasmo. Questa numerosa presenza ha dato agli operai nel corso degli anni sempre più diritti e modi di lavorare più sicuri.
Il 1° Maggio, dunque, non si lavora. Il primo maggio è l’occasione giusta per pregustare l’estate, tra parchi, spiagge, montagne e gite di piacere. Infatti, molti approfittano di questa festa per fare un soggiorno nelle località di mare o montagna. Quest’anno arriva di mercoledì, quindi, c’è possibilità di fare un ponte con la domenica prima o la domenica dopo.
Una delle regioni più visitate è la Puglia, terra di mare e di sole, terra capace di far innamorare grandi e piccini. Santa Maria di Leuca, Otranto, Gallipoli sono solo alcune località turistiche di questa bellissima costa. Il verde e il clima particolarmente generoso consentono soggiorni favolosi sempre confermandosi come una delle regioni più visitate. La caratteristica tipica della Puglia, quasi un’ambizione, è quella di promettere tanto e poi mantenere quel che si è promesso.